Cenni storici:

Il piccolo borgo fortificato di Migianella dei Marchesi sorge sul versante est del comune di Umbertide arroccato su un rilievo di 520 m slm, dal quale domina l’ampia valle circostante. La sua collocazione strategica testimonia le antiche funzioni militari e d’avvistamento. Dalla sua particolare forma planimetrica a navetta affusolata, sembra derivare il nome, nel tempo modificato da “navicella” a “Migianella”. Il Castello di Migianella dei Marchesi, fu edificato sulla roccia prima dell’anno 1000, come testimonia l’imponente arco in pietra e i bastioni lungo la cinta muraria. La posizione confinante con la Toscana ne fece una base strategica di controllo esponendola però alle ritorsioni nemiche. La fortezza infatti, fu più volte devastata dalle milizie del Gran Ducato di Toscana in lotta con lo Stato Pontificio. Nel 1478 le truppe di Lorenzo dei Medici e nel 1643 quelle del Duca Farnese, in guerra contro il Papa Urbano VIII, invasero le nostre terre e il Castello e la Chiesa di Migianella furono saccheggiate.Nel 1690 i Monaci Barnabiti o di San Bernardo, detti Cistercensi, furono ospiti del marchesato di Migianella e vi fecero costruire un frantoio. Quattro grosse macine monolitiche sono ancora visibili all’interno delle mura.Agli inizi del dell’ 800 da convento si trasforma in dimora residenziale. All’interno del borgo è presente la chiesa dedicata a S. Michele Arcangelo: il vano ad aula unica è coperto da capriate lignee. Sopra l’altare c’è una pregevole mostra centinata in pietra lavorata con elementi geometrici e floreali, forse ascrivibile ai secc. XIV – XV. Adiacente alla chiesa si trova la torre campanaria a base quadrata con modanature in cotto all’imposta degli archi che sembrano testimoniare il gusto architettonico del sec. XVIII. La scenografia creata dalla forma, la disposizione dei volumi architettonici, il colore che il tempo ha donato alle pietre, la disposizione delle corti ed il verde boschivo, rendono il piccolo borgo un luogo pieno di magia.

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Attualmente il borgo del Castello di Migianella dei Marchesi non ha le fattezze di un suntuoso e maestoso castello. Dispone di ampi spazi sia interni che esterni: terrazze naturali a sbalzo sui boschi che offrono meravigliosi panorami, vecchie stalle e cantine ristrutturate. Il complesso si presenta come un piccolo villaggio rurale fatto di corti, vicoli e casette in pietra. L’aspetto è quello di una residenza di campagna molto ben ristrutturata rispettando i canoni tradizionali ma con un’aria nuova, minimal chic. La casa padronale viene utilizzata qualora sia richiesto di avere uno spazio al coperto ed ospita circa 200 invitati.

Al castello si accede attraverso un vialetto che apre su una grande terrazza/belvedere naturale. Alle spalle si trova la corte principale e la casa padronale, accanto il vicolo che porta alla chiesa ed al giardino “dei Cistercensi”. Il complesso principale mostra a piano terra delle vecchie stalle ristrutturate per eventuali ricevimenti rustici ma sofisticati. La parte superiore del complesso principale invece è composta da sale grandi e comunicanti. Gli interni sono bianchi, i colori utilizzati ricordano la Provenza e tutto contribuisce a creare un aspetto naturale e semplice ma molto ben curato. La scelta è stata fatta pensando ai ricevimenti ossia al fatto che devono e possono essere personalizzati negli allestimenti. Per tale motivo il borgo è sapientemente ristrutturato ma non mostra segni invasivi di arredamento o gusto estetico.